Il primo volo di Fierobecco

Pubblicato il 2 agosto 2025 alle ore 18:18

Dopo cinque mesi di attesa, siamo andati a prendere Fierobecco: era l'11 febbraio 2023, e non vedevamo l'ora di fargli spiccare il suo primo volo. Durante i mesi che abbiamo dedicato alla scelta del mezzo, abbiamo raccolto anche moltissime informazioni riguardanti l'attrezzatura necessaria per viaggiare: tubo per caricare l'acqua, cavo per l'approvvigionamento dell'energia elettrica, bombola per il gas, ecc...(per approfondire l'argomento, clicca qui), e abbiamo approfittato dell'attesa per acquistare tutto il materiale prima della data del ritiro. Siamo partiti dalla Toscana per Lodi con tutto il materiale pronto per equipaggiare al meglio il nostro mezzo, infatti, abbiamo consumato la nostra prima cena a bordo durante il viaggio di ritorno verso casa. Dopo tutto quel tempo, gli imprevisti e le difficoltà che avevamo affrontato, non ci sembrava vero di aver finalmente realizzato il nostro sogno: Fierobecco stava veramente tornando a casa con noi. Anzi, stavamo tornando a casa proprio grazie a lui. Una volta tornati a casa, il nostro primo obiettivo era utilizzarlo il prima possibile, sia perché non stavamo più nella pelle, sia perché volevamo testare le dotazioni che ci eravamo procurati: non eravamo sicuri di avere tutto il necessario, e in ogni caso erano tutti oggetti che non avevamo mai utilizzato, e l'unico modo per prenderci dimestichezza era, appunto, partire. A causa del mio lavoro (faccio l'infermiera), abbiamo dovuto aspettare altri 13 giorni prima di poter far spiegare le ali a Fierobecco, ma, intanto, avevamo scelto la destinazione: Königssee.  

Königssee è un lago situato in Baviera, molto vicino al confine con l'Austria, e la città di riferimento è Schönau am Königssee. Non essendo ancora esperti nel programmare un viaggio in camper, e non volendo partire troppo "all'avventura", ci siamo affidati alla celebre app Park4night, e abbiamo trovato un'ottima area camper a pagamento, denominata con il suo indirizzo, ovvero Schönau am Königssee - 81 Königsseer Fußweg. Due anni fa abbiamo pagato 20€ per 24 ore, e siamo rimasti due notti, mentre adesso il prezzo è aumentato a 25€ per 24 ore. Nel prezzo del parcheggio è compreso lo scarico delle acque grigie, il carico di acqua  pulita e potabile, e l'utilizzo di bagni pubblici, di cui però non abbiamo usufruito, e per il pagamento è prevista una colonnina che accetta sia contanti che carte. Lo svuotamento e la pulizia della cassetta WC, invece, possono essere eseguiti in una stazione automatica CamperClean, al costo irrisorio di 2€, pagabili direttamente alla stazione di pulizia. Noi abbiamo visitato questo luogo a febbraio, e l'area di sosta ospitava pochi mezzi, ma nonostante sia abbastanza grande (circa 40 posti), durante l'estate o i periodi di massima affluenza, è consigliabile fare attenzione all'orario di arrivo, per essere sicuri di trovare posto. Inoltre, quest'area è molto vicina al lago e appena fuori il piccolo borgo che vi si affaccia, e che a sua volta ospita anche una stazione sciistica.

Il borgo è, come detto, piuttosto piccolo, ma provvisto di ogni comodità: ristoranti, bar, venditori ambulanti di cibo, negozi di abbigliamento per sport invernali, ma che vendono anche abiti tradizionali bavaresi, e ovviamente negozi di souvenir. Questo paesino è una piccola perla incastonata sulla riva del lago e in mezzo alle montagne bavaresi, ed è perfetta per chi cerca una meta silenziosa e immersa nella natura, senza rinunciare al comfort, infatti, oltre alle comodità già elencate, è possibile addentarsi nei boschi circostanti seguendo un percorso di circa 11km, e visitando un ponte di legno che offre un meraviglioso punto panoramico. Infine, è possibile raggiungere la bellissima chiesa di San Bartolomeo tramite una suggestiva mini-crociera sul lago. Il biglietto di andata e ritorno per un adulto costa 22,50€, e chiaramente sono previsti biglietti ridotti per bambini e sconti per le famiglie, inoltre, a bordo delle imbarcazioni sono ammessi anche cani con museruola, previo pagamento di un biglietto al costo di 5€. Il prezzo del biglietto potrebbe sembrare eccessivo, ma comprende tre fermate, ovvero Salet, St Bartholomä e Schönau am Königssee, e a bordo ci sarà una guida molto preparata che spiegherà i cenni storici del luogo, sia in tedesco che in inglese. Infine, durante la tratta verso St Bartholomä la guida delizierà i passeggeri con un piccolo spettacolo acustico: suonerà una melodia con la tromba, e la parete rocciosa di fronte restituirà la melodia con un eco spettacolare. Per questa esibizione è richiesta la donazione di una mancia per il suonatore. 

Noi abbiamo avuto la fortuna di visitare questo gioiello bavarese in bassa stagione e con la neve, perciò non abbiamo dovuto fare i conti con la calca di turisti tipica dell'alta stagione, e la nevicata notturna ha dato una veste ancora più magica a questo incantevole posto. La prima esperienza in camper è stata più che positiva, in un luogo molto camper friendly (come tutta la Germania, ma lo avremmo scoperto soltanto dopo), e paesaggisticamente bellissimo, quindi per noi è una meta super consigliata.

Al prossimo viaggio!