La scelta del mezzo

Pubblicato il 1 agosto 2025 alle ore 17:00

La Francia si è rivelata una gran bella sorpresa: avevamo sentito parlare della bellezza della Provenza e della maestosità di Parigi, ma nessuno dei due le aveva mai sperimentate personalmente, inoltre, il viaggio on the road ci ha permesso di scoprire angoli di Francia sconosciuti e sottovalutati, ma altrettanto degni di nota. Infatti, avevamo pianificato di dirigerci verso la Normandia, una volta lasciata la città di Nantes, ma lungo la strada abbiamo deciso di deviare verso la cittadina portuale di Saint Malo. Ebbene, è stata l’ennesima scoperta, perché non era una meta programmata, ma si è rivelata essere un vero gioiellino incastonato sulla costa bretone: basti pensare che il centro storico è costruito su un isolotto collegato alla terraferma solamente da una sottile striscia di terra (la quale scompare durante l’alta marea), e che era una città-base per i corsari. Mentre passeggiavamo lungo le strade di questo grazioso paese, mio marito ha esclamato: “Purtroppo abbiamo l’hotel prenotato a Caen, altrimenti sarebbe bello poter dormire qui, in riva al mare”. Probabilmente è stato quello il momento esatto in cui entrambi abbiamo capito come avremmo voluto passare il resto delle nostre vacanze: a bordo di un camper, con la libertà di decidere se, quando e dove fermarsi. Così, di ritorno a casa, è iniziata la ricerca del nostro mezzo perfetto.

Abbiamo analizzato a lungo le diverse categorie, le case produttrici e gli allestimenti, infatti, la scelta del nostro mezzo ha richiesto più di un anno di studio: abbiamo letto molti articoli e guide all'acquisto, abbiamo visto moltissimi video pubblicati su canali dedicati e autorevoli, e quindi, con il passare dei mesi, abbiamo avuto la possibilità di scegliere, almeno in teoria, il nostro mezzo perfetto: un XGO XVan105, un furgonato di casa XGO su base Fiat Ducato. Nonostante le informazioni che avevamo raccolto durante gli ultimi quattordici mesi, eravamo comunque dei neofiti, perciò volevamo "applicare" ciò che avevamo imparato, perciò, a settembre 2022, siamo andati a visitare il Salone del Camper di Parma. Durante questa visita, abbiamo avuto la possibilità di conoscere tutte (o quasi) le novità presenti  sul mercato, e soprattutto abbiamo potuto salire su ogni camper esposto e toccare con mano ogni aspetto che avevamo visto soltanto dietro uno schermo: vedere dal vivo il van che avevamo scelto è stata un'esperienza bellissima, perché era addirittura migliore di come lo avevamo immaginato, ma ogni rosa ha le sue spine, e quando finalmente ci siamo seduti per definire i dettagli degli allestimenti, i documenti necessari per il finanziamento ecc...ci viene comunicato che, a causa della pandemia non ancora del tutto conclusa e della guerra appena scoppiata tra Russia e Ucraina, i tempi di consegna sarebbero stati più lunghi del previsto: dicembre 2022. Nessun problema, eravamo certamente disposti ad aspettare, ma, ovviamente, nulla è andato come speravamo. Ad oggi, non sappiamo se è stata una leggerezza del venditore, o un vero disservizio della casa costruttrice, ma a dicembre è iniziata una catena di date di consegna che continuava a slittare: prima fine dicembre, poi metà gennaio, poi la prima settimana di febbraio, poi fine febbraio e siamo sicuri che sarebbe andata ancora avanti per molto tempo, così abbiamo deciso di chiedere al venditore cosa avesse in pronta consegna nuovo o con pochi km, allo stesso prezzo dell'ormai non più nostro van. Dopo qualche giorno di attesa, ci viene proposto lui: il profilato Adria Matrix 600SP GT Line del 2021, con 8000km. Non ce lo siamo fatto ripetere due volte e lo abbiamo bloccato subito: così, è entrato a fare parte della famiglia Fierobecco (sì, come l'ippogrifo nella saga di Harry Potter).